INAUGURATO A BUDOIA IL CO-HOUSING “CASA POSSIBILE”
Intergenerazionalità e legami con il territorio sono due degli elementi su cui si fonda il nuovo progetto di domiciliarità innovativa, inaugurato sabato 16 ottobre a Santa Lucia di Budoia.
Intergenerazionalità e legami con il territorio sono due degli elementi su cui si fonda il nuovo progetto di domiciliarità innovativa, inaugurato sabato 16 ottobre a Santa Lucia di Budoia.
Una nuova figura professionale entra a Casa Possibile, il nuovo progetto di domiciliarità innovativa del SSC Livenza Cansiglio Cavallo che sarà inaugurato ad ottobre a Santa Lucia di Budoia. Sono i mediatori di comunità, che puntano a valorizzare i legami nel territorio, rendendo visibili i volti che animano il paese.
SSC Livenza Cansiglio Cavallo e Cooperativa Itaca hanno avviato un percorso di formazione dedicato alle assistenti familiari, una decina le partecipanti provenienti da Aviano, Brugnera, Caneva e Fontanafredda
Punta sull’intergenerazionalità e sui legami con il territorio il nuovo progetto di domiciliarità innovativa che sarà inaugurato a breve a Santa Lucia di Budoia. Il servizio è gestito dal Servizio Sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo in stretta collaborazione con la Cooperativa Itaca e con il Comune di Budoia, grazie anche al sostegno di Fondazione Friuli.
Itaca e SSC Livenza Cansiglio Cavallo hanno avviato un progetto sperimentale di “supporto a domicilio” per intervenire in maniera tempestiva prima che la patologia della persona anziana raggiunga la sua fase di acuzie e evitare il crollo emotivo della famiglia
I Centri diurni per anziani del Servizio sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo hanno pensato di rivolgersi alle nuove tecnologie. Dopo Brugnera, ora toccherà anche a Polcenigo.
Avviata una nuova fase di coprogettazione interistituzionale tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Slovenia per promuovere azioni volte a supportare una presa in carico innovativa degli anziani fragili over 65 e delle loro famiglie
FVG Veneto e Slovenia sottoscrivono il protocollo d’intesa transfrontaliero per un modello comune di presa in carico domiciliare dell’anziano fragile over 65. Il 15 maggio a Notranje Gorice la presentazione dei risultati finali del progetto inserito nel programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020