NUCLEO GIALLO PER LE PATOLOGIE DEMENTIGENE DELLA CASA PER ANZIANI DI SACILE

Primo nucleo in Regione Friuli Venezia Giulia e nel Nord Est ad essere ri-certificato con il metodo innovativo “Gentlecare”

Sacile Nucleo Giallo_staff
Sacile

Grande soddisfazione per il Comune di Sacile, per la Cooperativa Itaca e Ottima senior, e per la Casa di riposo: il Nucleo Giallo dedicato alle patologie dementigene, che accoglie attualmente 21 ospiti affetti da varie forme di patologie cronico degenerative, è stato di recente ri-certificato secondo la metodologia “Gentlecare”. Il Nucleo Giallo aveva già ottenuto una prima certificazione l’anno scorso, e quest’anno ha superato brillantemente la prova di ri-certificazione ottenendo la stessa attraverso l’applicazione del metodo Gentlecare. In Italia l’unico altro nucleo, dedicato alla cura della patologie dementigene, certificato è quello di Abbiate Grasso in provincia di Milano. L’assessore Maurizia Salton e il sindaco Roberto Ceraolo manifestano il loro apprezzamento per questo raggiungimento, che corona anni di lavoro nell’applicazione del metodo “Gentlecare” all’interno della struttura.
Nel Nucleo di Sacile opera un’equipe consolidata e composta dal direttore Rossano Maset, dall’assistente sociale Paola Peruzzetto, dalla coordinatrice del personale Marta Bressaglia, dalla referente del Nucleo Giallo Mara De Murtas e dalla referente infermieristica Katia Crema. La struttura collabora con il Gruppo Ottima Senior, società nata 2005 dall’incontro tra l’architetto Enzo Angiolini, la referente italiana per il modello Gentlecare, dott.ssa Elena Bortolomiol e la dott.ssa Laura Lionetti per la Cooperativa Itaca di Pordenone.
Il modello Gentlecare è stato individuato come metodologia di riferimento nella gestione di servizi per persone affette da demenza con disturbi cognitivi e comportamentali, progettando e avviando servizi sperimentali e promuovendone la conoscenza attraverso l’organizzazione di corsi ed eventi formativi, ciò dopo anni di collaborazione con Moyra Jones (ideatrice del metodo). Va ricordato che nel 2011 il Gruppo Ottima Senior ha ottenuto la licenza esclusiva del marchio per l’Europa dalla società Moyra Jones Resources Ltd.
La certificazione del Nucleo sacilese è stata effettuata ad opera di “Bureau Veritas”, importante organismo di certificazione accreditato per i sistemi di gestione qualità Iso e presente in 140 Paesi del mondo. L’applicazione del metodo Gentlecare all’intero della struttura ha permesso di offrire la miglior qualità di vita possibile a persone affette da patologie dementigene dentro una struttura residenziale collettiva, allentare il progressivo deterioramento delle capacità funzionali, cognitive, motorie, garantire interventi sanitari, assistenziali, sociali specifici in modo tempestivo e integrato. Non solo, la ri-certificazione significa anche che la Casa di riposo di Sacile è in grado di controllare e contenere i disturbi comportamentali riducendo l’utilizzo dei mezzi di contenzione fisica e farmacologica, come anche di monitorare l’evoluzione delle capacità funzionali, cognitive, motorie residue del malato e la frequenza dei disturbi del comportamento eventualmente presenti, nonché di razionalizzare il trattamento farmacologico.

Perché la certificazione? La certificazione Gentlecare di un’organizzazione consiste nel dare garanzia che tutti i processi aziendali sono progettati ed attuati secondo i requisiti di qualità richiesti dal modello che postula un’“organizzazione protesica”. Una sintesi fra i due modelli (Iso e Gentlecare) può essere formulata riassumendo i processi oggetto di certificazione: progettazione dell’ambiente (interni, esterni, collettivi, individuali; arredi, spazi…); progettazione dell’organizzazione generale (della quotidianità e dei processi di supporto); processi di gestione delle risorse umane (formazione, sviluppo, supporto…), strutturali (acquisizione, destinazione, utilizzo, manutenzione di spazi, ambienti, percorsi), strumentali (acquisizione, destinazione, manutenzione, utilizzo di tecnologia, ausili, presidi, alimenti, farmaci…); processi realizzativi, che rappresentano il cuore delle attività finalizzata alla cura della persona e che si possono tradurre in progetti individualizzati e/o collettivi e che possono essere sommariamente riassunti come segue: assessment funzionale, che apre, accompagna e riprogetta il successivo processo di “costruzione delle protesi” (ambientali, relazionali, di cura, etc.), includendo elementi progettuali relativi a funzionalità della persona, ambiente di vita indoor e outdoor, personale, familiari, comunità; processi di cura; processi di misurazione, analisi, miglioramento; monitoraggio dei processi; valutazione dei risultati.

Quali i vantaggi della certificazione per la struttura residenziale di Sacile? Un primo importante vantaggio della certificazione per chiunque si trovi ad affrontare la scelta di cura di una persona (sia esso un familiare, una unità valutativa, un’associazione mutualistica) consiste nell’immediata possibilità di distinguere le strutture che danno garanzia di adottare processi di cura e di disporre di ambienti e strutture conformi con l’approccio Gentlecare. Da questo punto di vista è rilevante la capacità di dare conto dei vantaggi in termini di mantenimento delle funzioni, riduzione dei comportamenti catastrofici, miglioramento della comunicazione e della socializzazione, riduzione della incontinenza.
Un secondo profilo di interesse per i familiari consiste in ulteriori risultati prodotti da un’adeguata adozione del metodo Gentlecare in termini di aumentata partecipazione, migliore capacità di sostenere i diritti del proprio familiare, acquisizione di attitudini, stili di vita più salutari.
Un terzo livello riguarda i vantaggi per gli altri ospiti delle strutture. Le strutture residenziali collettive accolgono normalmente diverse tipologie di ospiti, l’adozione del metodo Gentlecare da parte della struttura di Sacile comporta rilevanti vantaggi anche a favore degli altri ospiti, sia perché molte delle modalità e delle attenzioni proprie del modello possono essere estese anche a loro con benefici analoghi a quelli già descritti, sia perché migliora il clima della struttura, si riducono i conflitti e gli elementi di disturbo. Anche in questo caso, il possesso della certificazione da parte della struttura può diventare un importante elemento di scelta da parte dell’utente.
Un quarto livello, infine, riguarda i vantaggi della certificazione Gentlecare per gli operatori, che si trovano a lavorare su una struttura a misura d’uomo, dove la socializzazione è preminente rispetto alla istituzionalizzazione.

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